Le case in legno stanno vivendo un momento di notevole diffusione a causa del loro essere a basso consumo e, essenzialmente, ecologiche. Di fatto, però, valutando tale struttura abitativa diventa inevitabile chiedersi: come si gestisce l’umidità in una casa in legno?

Legno e acqua solitamente non vanno d’accordo, ma questo non deve costituire un limite. Oggi sono tantissime le soluzioni che consentono di isolare e impermeabilizzare un’abitazione costruita in legno, così da unire i vantaggi e il comfort abitativo di questo materiale, con la funzionalità di un comune appartamento.

Umidità di risalita nelle case in legno

Le case in legno nascono con l’obiettivo di garantire un grande isolamento, soprattutto nei territori più freddi. Infatti, tale materiale consente di creare uno scudo con l’esterno e di mantenere nella casa un clima gradevole e confortevole anche quando all’esterno le temperature sono molto rigide.

Quando si sceglie un’abitazione in legno il focus è sull’ottimizzazione del mantenimento del calore, non sull’umidità. Questo perché si parla di costruzioni ideali per i paesi del Nord, dove il tasso di umidità è minimo. Ma, se si sceglie tale soluzione in un territorio più umido e caldo, diventa necessario valutare la scelta anche in relazione alle infiltrazioni e a tutte le problematiche che si potrebbero creare.

L’umidità di risalita diventa un grande nemico per le case in legno. Per limitare il fenomeno si procede progettando il basamento per la casa con estrema attenzione, così che non ci sia un contatto diretto con il terreno umido. Se non ci si prende cura della struttura alla comparsa dei primi sintomi di umidità, i danni ai quali si va incontro potrebbero essere diversi:

  • proliferazione di muffe e funghi;
  • rigonfiamenti sul pavimento o sulla parete;
  • deterioramento e marciume del legno;
  • diffusione di un’aria malsana e ricca di batteri.

Il problema dell’umidità nelle case in legno non deriva soltanto dalle condizioni climatiche esterne, ma spesso è proprio la condensa a causarla. Dunque, nonostante si parli di un fenomeno comune a tutte le abitazioni, quando si presenta in una struttura in legno potrebbe alterare l’equilibrio e l’areazione della casa, creando gravi problemi alla stabilità della casa.

Grado di umidità ottimale in una casa in legno

Per combattere l’umidità delle case in legno il primo passo è la scelta di essenze legnose per la costruzione. In particolare, si va a valutare il grado di stagionatura del legno e quindi l’umidità percentuale. 

Secondo la normativa italiana, il materiale utilizzato per la costruzione di una casa deve avere un tasso di umidità percentuale limitato, mai oltre il 20%. Se tale valore viene rispettato, si limita notevolmente il rischio di muffa e condensa.

L’ideale è creare un ambiente secco, che risulti ostile sia alla proliferazione di batteri che alla diffusione di termiti e tarli, i quali potrebbero nutrirsi del legno della casa. Infatti, per costruire un’abitazione in legno si devono scegliere sempre i mesi più secchi, così da ridurre ulteriormente la possibilità che il materiale possa assorbire acqua e umidità. 

In realtà, negli ultimi anni sono stati fatti diversi progressi che hanno consentito di sviluppare una serie di metodologie per garantire la costruzione di tali edifici anche in territori più freddi e umidi.

A prescindere dal tasso percentuale di umidità rilevato, tutta la struttura deve essere rivestita per essere isolata. In particolare, per le aree più esposte all’umidità si pensa a uno strato di isolamento più spesso, per garantire una maggiore durabilità della casa. L’obiettivo è dare vita a una struttura bella e funzionale, ma soprattutto dotata del massimo comfort abitativo ed esposta al minimo ai danni.

casa-in-legno-umidita

Rivestire una casa con legno contro l’umidità

Per proteggere la propria casa dal rischio di umidità si interviene in due direzioni: prevenzione e manutenzione. Solamente combinando queste due attività si può ottenere un risultato duraturo e soddisfacente. 

Dunque, in fase di prevenzione è essenziale procedere adottando i seguenti accorgimenti:

  • valutazione della sporgenza di gronda: questa deve essere adeguata all’altezza della parete e mai sproporzionata;
  • utilizzo di un intonaco professionale: si parla di creare un cappotto impermeabile, così che il legno sia protetto da entrambi i lati da pannelli di materiale resistente. Così da proteggere la casa dall’acqua e dagli altri agenti atmosferici;
  • utilizzo di impregnanti: che si parli di prodotti ecologici o artificiali, questo materiale è fondamentale per fornire al legno un grandissimo potere idrorepellente.

In aggiunta agli accorgimenti da adottare in fase di costruzione, ci sono anche degli aspetti da monitorare nel tempo, per assicurarsi che non siano presenti segni di usura o marciume. 

I punti più critici e soggetti alle infiltrazioni sono la congiunzione tra parete e tetto e quella tra parete e basamento; i punti di incontro tra muro e finestre e i buchi degli accessori a muro. Se durante l’analisi si dovessero individuare fessure nell’intonaco o zone umide, sarebbe necessario intervenire tempestivamente per ritoccare la casa.

Il problema dell’umidità di risalita rappresenta un ostacolo per qualsiasi abitazione, ancor di più per quelle in legno che tendono ad assorbire come una spugna tutta l’acqua. Per evitare la risalita dei liquidi si procede con dei lavori di impermeabilizzazione della base della struttura, così che acqua ristagnante e infiltrazioni vengano bloccate fin dal principio e che non si creino aree marce e deteriorate.

In generale, una casa in legno costruita a regola d’arte e curata nel tempo non teme l’umidità e non presenta punti deboli. Per garantire il massimo isolamento, le strutture devono essere trattate a partire dalle fondamenta, fino al cordolo in legno, al solaio e al tetto. 

Si parla di realizzare diverse tipologie di cappotto termico, considerando l’esposizione della casa e il contesto climatico in cui è inserita, ma anche la biocompatibilità e le finiture esterne.

Non bisogna aver paura di costruire una casa in legno. Con la corretta manutenzione e adottando gli opportuni accorgimenti si possono prevenire i danni. È necessario solo programmare dei piccoli interventi periodici, per assicurarsi che le aree più critiche siano integre e che l’umidità non le abbia colpite.

Noi di Murprotec siamo degli esperti di umidità. Da decenni il nostro team di esperti è a disposizione del cliente per trovare insieme la soluzione migliore a combattere infiltrazioni, condensa e umidità. L’obiettivo è di raggiungere il massimo comfort abitativo, prendendoci cura della struttura della tua casa e offrendo al cliente soluzioni definitive ed efficaci.