I problemi di umidità possono creare gravi danni alle abitazioni e alla salute delle persone che ci vivono. Per combatterli esistono vari rimedi, più o meno efficaci e duraturi. I sali igroscopici, in grado di assorbire le molecole d’acqua presenti nell’aria, rappresentano una comoda soluzione per evitare che si crei un’umidità eccessiva, soprattutto negli spazi piccoli.
Sali igroscopici: cosa sono?
Per igroscopia si intende la capacità delle sostanze di assorbire l’acqua presente nell'ambiente circostante, ovvero l’umidità.
In natura, un elemento si definisce igroscopico quando ha la capacità di attirare e trattenere l'acqua contenuta nell'atmosfera, per effetto dell'assorbimento o di reazioni chimico-fisiche che avvengono tra l'umidità e i suoi componenti.
Il fenomeno appena descritto è quello su cui si basa il funzionamento del sale igroscopico, spesso adottato in tutti quegli ambienti in cui si registrino problemi di umidità. Ma cosa sono i sali igroscopici?
I sali igroscopici sono sali disidratanti che, grazie alla loro struttura porosa, assorbono l’umidità dell’aria circostante prevenendo la formazione di condensa.
Questa tipologia di prodotti è utilizzata in diverse situazioni: nei trasporti, in particolare nei container, per tenere sotto controllo il livello di umidità e preservare le merci tramite un'azione disidratante, o per la creazione di deumidificatori a sale da utilizzare in ambienti domestici.
I sali igroscopici risultano utili per assorbire l’umidità in determinate condizioni, e presentano vari vantaggi:
- Basso costo: i sali anti-umidità sono facilmente reperibili a un prezzo contenuto;
- Autonomia: a differenza dei tradizionali deumidificatori, si tratta di una soluzione contro l’umidità che non richiede l’utilizzo di batterie o di corrente elettrica;
- Efficacia in spazi piccoli: questi sali sono in grado di assorbire l’acqua in eccesso e mantenere il corretto tasso di umidità in stanze relativamente ristrette, come soffitte o ripostigli;
- Riduzione dei cattivi odori: i sali sono inodori ma, assorbendo l’umidità, rallentano la formazione della muffa, evitando la formazione di sgradevoli odori, tipici degli spazi chiusi;
- Facilità di utilizzo: i sali igroscopici vantano una notevole praticità;
- Funzionamento silenzioso: inseriti nell'ambiente esercitano la loro azione senza causare alcun rumore.
Vale la pena sottolineare che, anche se nel linguaggio comune, si tende ad adoperare i termini sale igroscopico e sale assorbi umidità per indicare lo stesso elemento, in realtà esiste una sostanziale differenza tra i sali assorbi umidità e i sali igroscopici.
Nel settore sono disponibili vari tipi di sali comunemente adoperati come sostanze "cattura umidità" e ognuno, a causa di particolari caratteristiche chimico-fisiche, può assicurare performance molto diverse.
Il risultato dei processi igroscopici varia in base alla sostanza e alle sue proprietà chimico-fisiche: talvolta si assiste alla trasformazione dell'elemento originario nell'aspetto, nelle dimensioni o nel colore, altre volte il fenomeno avviene senza alcuna mutazione della forma.
In linea di massima, si tende a considerare come sali igroscopici quelle sostanze che si legano alle molecole d'acqua presenti nell'ambiente, senza necessariamente liquefarsi, mantenendo la loro struttura solida in pietre o cristalli. Sono invece considerati sali assorbi umidità tutte quelle sostanze, anche note come deliquescenti, che svolgono la loro azione deumidificante nell'ambiente, passando dallo stato solido a quello liquido o gel.
La differenza, che al momento dell'acquisto può sembrare piuttosto sottile, in fase di esercizio può diventare invece sostanziale: a seconda degli elementi chimici che li costituiscono e della presenza di eventuali additivi, i sali igroscopici e quelli assorbi umidità possono offrire performance piuttosto dissimili, che si traducono in una capacità di assorbimento differente, in vari livelli di durata.
Sali igroscopici: come si usano?
L'azione di assorbimento dei sali igroscopici deumidificatori è alla base dei sistemi cattura umidità spesso adoperati in ambito domestico per prevenire la formazione di condensa. Questi prodotti, che assicurano l'assorbimento degli eccessi di vapore acqueo nell'aria, si attivano automaticamente quando l'umidità indoor supera una certa soglia limite.
Nei sistemi assorbi umidità, i sali igroscopici vengono posizionati all’interno di un contenitore composto da due parti, separate da una piccola grata. I sali vanno posizionati nella parte superiore, in una sorta di gabbietta. Da qui assorbono l’acqua dall’ambiente circostante e, quando sono saturi, aumentando di peso, cadono nella vaschetta sottostante. Qui i sali si sciolgono, assumendo una consistenza liquida, che può essere gettata via.
Per il corretto funzionamento dei sali assorbi umidità, essi vanno posizionati seguendo alcune indicazioni:
- Tenendoli lontano da fonti di calore;
- Lasciandoli a 15-20 cm di distanza dalla parete: è importante garantire la circolazione dell’aria per permettere al sale di compiere la sua azione assorbente;
- Acquistandoli in considerazione le dimensioni della stanza: un contenitore di sale igroscopico agisce su un’area di circa 20 metri quadri. Se il locale è più grande, è necessario utilizzarne più di uno.
Sale igroscopico: funziona contro la muffa?
Anche se il deumidificatore a sali igroscopici è un sistema comunemente adoperato per l'assorbimento di umidità in eccesso, i sali igroscopici per ambienti hanno un'efficacia limitata nel tempo: la loro durata dipende dai livelli di umidità che si registrano nei locali e hanno un'azione che tende a esaurirsi in genere nel giro di poche settimane. Per far sì che possano mantenere il loro effetto deumidificante, è necessario adoperarsi per reintegrare costantemente nuovi sali, che devono essere acquistati separatamente sotto forma di ricariche.
A ciò bisogna aggiungere che i sali igroscopici possono risultare efficaci contro la formazione di muffe solo in presenza di alcune specifiche condizioni:
- Tasso di umidità medio-basso;
- Assenza di umidità di risalita;
- Assenza di infiltrazioni d’acqua.
Sostanzialmente, i sali funzionano solo ed esclusivamente se la situazione di umidità dell’ambiente è moderata: in presenza di un alto tasso di umidità, di infiltrazioni o umidità di risalita un deumidificatore a sale non può né arginare né risolvere il problema.
Per prevenire la muffa, è necessario mantenere il tasso di umidità a un valore ideale (indicativamente tra il 40 e il 55%), cercando di evitare che si creino fenomeni di condensa. Questi si verificano in situazioni in cui il tasso di umidità è troppo alto e la circolazione dell’aria è scarsa, vale a dire in ambienti che non possono essere risanati solamente con l’utilizzo di semplici sali igroscopici.
Per risolvere tali problemi, spesso causati da condizioni strutturali dell'immobile, è consigliabile rivolgersi a professionisti in grado di offrire soluzioni definitive, che possano estirpare le criticità alla radice. Se sei alla ricerca di un rimedio permanente per la rimozione e la prevenzione di muffa, condensa o altre problematiche, Murprotec è l’azienda che fa al caso tuo. Da più di sessant'anni siamo il punto di riferimento in Europa contro i problemi di umidità.
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