Una delle soluzioni più comuni per contrastare l’umidità e limitare la conseguente comparsa di muffa sulle pareti è il cartongesso. Si tratta di un materiale estremamente versatile e adatto a fronteggiare, seppur in maniera estemporanea, differenti problematiche che si presentano tra le mura domestiche. 

È bene sapere, però, che non sempre le pareti in cartongesso o polistirolo danno i risultati sperati. Infatti, spesso si parla solamente di soluzioni temporanee o palliative per arginare il problema e non di interventi definitivi: è quindi essenziale capire come intervenire per pervenire l’umidità e per porre rimedio alle infiltrazioni è fondamentale. Vediamo quali sono i vantaggi del cartongesso e in che modo agisce contro condensa e muffa.

Cartongesso e umidità di risalita: pro e contro

L’umidità di risalita è un problema che coinvolge moltissime abitazioni. Si tratta della forma più comune e diffusa, proprio a causa dell’elevata capacità di assorbimento dei muri di tutti gli edifici. Da un punto di vista prettamente tecnico, tale fenomeno è la conseguenza della porosità e della scarsa impermeabilizzazione delle pareti che, in tal modo, tendono a catturare come una spugna tutte le particelle di acqua che si trovano nell’aria.

Intervenire tempestivamente in caso di risalita capillare è essenziale. Infatti, il tempo è un grande nemico per l’umidità, così che al passare dei giorni delle piccole macchie potrebbero trasformarsi in gravi danni. Spesso per risolvere il problema e limitare i danni si pensa subito a una parete in cartongesso. In particolare, però, tale materiale non rappresenta sempre la soluzione migliore.

Tra i più noti svantaggi del cartongesso per bloccare l’umidità si ricordano i seguenti:

  • assorbimento rapido dell’acqua: capita che dopo aver installato una parete in cartongesso la situazione peggiori. Infatti, a causa della grande porosità del materiale, il prodotto si deteriora velocemente, fino a favorire la proliferazione di muffe dannose;
  • lenta asciugatura: quando il cartongesso assorbe l’acqua, impiega numerose ore per asciugarsi, andando così a peggiorare una situazione già compromessa e ad estendere l’area interessata dalle infiltrazioni;
  • soluzione temporanea: data la conformazione del cartongesso, questo rappresenta una buona alternativa solamente per nascondere momentaneamente il problema ed è consigliato come finitura. Se, invece, si cerca qualcosa di definitivo, è necessario valutare le altre proposte.

In ogni caso, sono noti anche dei vantaggi legati all’utilizzo del cartongesso contro l’umidità di risalita. Infatti, si tratta di un ottimo alleato da utilizzare con finitura, dopo che il problema della condensa è stato risolto. 

Si parla anche di una materiale economico e di facile installazione, perfetto per garantire all’edificio un ottimo isolamento termico e per prevenire l’umidità, ma non adatto all’installazione in ambienti già umidi. Spesso la scelta ricade sul cartongesso anche per antiche credenze, secondo le quali questo materiale fosse effettivamente il più resistente all’umidità e l’unico adatto a tutelare le componenti edili.

Controparete in cartongesso contro l’umidità

Le pareti in cartongesso vengono installate con l’obiettivo di isolare dall’interno un appartamento. Spesso scelto perché più economico delle comuni alternative, questo materiale si rivela essere poco funzionale e adatto a contrastare l’umidità. Inoltre, quando si decide di procedere con la posa di tali pannelli, si ha il grande svantaggio di ridurre notevolmente gli spazi di tutte le stanze della casa.

Per installare un pannello in cartongesso si crea una controparete, da riempire con materiali isolanti – come la lana, il poliestere, il poliuretano o il polistirolo – e si procede poi chiudendo tali vani con il muro esterno. Procedere in tal modo significa andare incontro a due possibili problemi:

  • saturazione dell’umidità ambientale: quando si riduce la dimensione della casa si va a diminuire l’intero volume, creando un ambiente più piccolo e quindi ideale per la diffusione dell’umidità;
  • possibile proliferazione della muffa: la porosità e scarsa impermeabilizzazione del cartongesso lo qualifica come materiale sul quale la muffa attecchisce molto facilmente. Dunque, questo potrebbe portare alla comparsa di macchie sgradevoli fin dai primi tempi.

Il cartongesso antiumido ha un prezzo variabile a seconda delle sue caratteristiche. Per effettuare una stima precisa, è necessario valutare la grandezza e il numero di pannelli necessari, il suo spessore e il tipo di isolamento utilizzato. 

Inoltre, per la sua installazione bisogna rivolgersi a un team di professionisti. Dunque, nella stima del preventivo rientrano anche i costi della manodopera. In media, un mannello per la controparete in cartongesso costa 35 euro al metro quadro.

Rivestire una parete umida con cartongesso: quando è conveniente?

Il più grande limite del cartongesso utilizzato come soluzione per l’umidità e la sua scarsa traspirabilità. Non lasciando adito alla circolazione dell’aria, tra il pannello e la controparete si va a creare una zona perfetta per la formazione di muffa e condensa e per la successiva diffusione di cattivi odori e insetti. Dunque, è possibile affermare che le pareti in cartongesso, quando utilizzate come soluzione definitiva all’umidità, non funzionano.

In ogni caso, non si parla di un materiale sempre inutile e dannoso. Per isolare dalle infiltrazioni una casa la prima cosa da fare è capire di che tipo di umidità si tratta. Infatti, non tutte le soluzioni sono adatte a ogni circostanza. Una possibile soluzione – nel caso di umidità di risalita – è di installare una membrana alveolare al muro, così da consentire la corretta circolazione dell’aria e da creare un cappotto antimuffa. 

È possibile anche affiancare tale soluzione a un sistema di deumidificazione. Oggi sul mercato si trovano tantissimi dispositivi in grado di diminuire la percentuale di umidità presente nell’aria. Infatti, agire per prevenire la muffa e controllare fin da subito il clima dell’ambiente, consente di risparmiare in successive opere di manutenzione e di trattare il problema alla radice.

Noi di Murprotec ci prendiamo cura dell’ambiente, studiando e progettando da 60 anni soluzioni su misura per contrastare l’umidità e le infiltrazioni. L’obiettivo è di aiutare i nostri clienti a combattere l’umidità ogni giorno.

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