L’ambiente delle cantine senza finestre, spesso caratterizzato da umidità e odori stagnanti, richiede un’attenzione particolare per mantenere salubrità e integrità. La mancanza di un flusso d’aria naturale, infatti, può portare alla formazione di muffe, alla proliferazione di batteri e al deterioramento degli oggetti conservati. 

In questo articolo, vediamo perché l’aerazione di una cantina senza finestre è essenziale e come areare una cantina senza finestre in modo efficiente e duraturo. 

Perché è importante areare la cantina

Arieggiare una cantina priva di finestre è molto importante per una serie di ragioni. Le cantine, essendo spazi sotterranei o semi-sotterranei, tendono ad accumulare un alto livello di umidità e odori stagnanti. 

Questo ambiente confinato favorisce la formazione di muffe e batteri, creando condizioni poco salubri che possono danneggiare sia la struttura stessa che gli oggetti custoditi in essa. Ecco le principali ragioni per cui è fondamentale areare una cantina senza finestre: 

  • Controllo dell’umidità e prevenzione della muffa: l’apporto di aria fresca attraverso una corretta aerazione aiuta a prevenire la formazione di umidità e la proliferazione di muffe. L’umidità in eccesso, se non tenuta sotto controllo, può provocare danni ai materiali da costruzione, come il deterioramento delle pareti e la corrosione delle strutture metalliche;

  • Prevenzione degli odori sgradevoli: una cantina senza finestre ben aerata contribuisce a prevenire il ristagno di odori sgradevoli, che potrebbero infiltrarsi nei tessuti degli oggetti custoditi e rovinarli nel tempo;

  • Qualità dell’aria: la mancanza di finestre limita il ricambio naturale dell’aria e l’ingresso della luce solare, che ha proprietà antibatteriche e disinfettanti. Questo può favorire la crescita di microrganismi nocivi e contribuire a un ambiente poco salubre. Attraverso l’areazione è possibile migliorare la qualità dell’aria all’interno della cantina;

  • Conservazione dei prodotti: se nella cantina vengono conservati alimenti, bevande o altri prodotti sensibili a temperatura e umidità, l’areazione può contribuire a mantenere condizioni ottimali di conservazione;

  • Sicurezza: un altro aspetto da considerare è la sicurezza. Una cantina senza finestre può diventare un ambiente potenzialmente pericoloso in caso di emergenza, come incendi o fughe di gas. Un adeguato ricambio dell’aria dei locali interrati può favorire la dispersione di gas nocivi e facilitare l’accesso per interventi di soccorso, migliorando complessivamente la sicurezza di queste aree.

In generale, l’areazione corretta di una cantina non dotata di finestre contribuisce a creare un ambiente più sano, sicuro e adatto per la conservazione di prodotti e materiali.

Come arieggiare una cantina umida

Garantire il ricambio d’aria dei locali senza finestre è fondamentale ma, senza le attrezzature adatte, può sembrare una sfida insormontabile. Se si dispone di una cantina senza finestre, cosa fare? 

Esistono diversi metodi, più o meno efficaci, per migliorare la circolazione dell’aria e ridurre l’umidità. Molti consigliano di lasciare le porte aperte, installare dei ventilatori in posizione strategica che garantiscano il ricambio dell’aria, utilizzare deumidificatori o materiali assorbenti e tenere sotto controllo la temperatura.

Tuttavia, se si desidera risolvere il problema in modo definitivo e più efficace, è meglio affidarsi a soluzioni realizzate espressamente per l’areazione delle cantine. Ne è un esempio l’estrattore di umidità per cantine Xtrair di Murprotec, pensato appositamente per l’igienizzazione di cantine umide dove persistono problemi di odori. Tra le principali caratteristiche del prodotto, si citano:

  • Ventilatore: Xtrair è dotato di un ventilatore a basso consumo. In altre parole, il prodotto richiede poca energia per funzionare e non comporta elevati costi operativi;

  • Modalità di comando: il dispositivo è comandato tramite una piccola centralina senza fili (RF), da cui è possibile scegliere tra due velocità di ventilazione;

  • Sensore di umidità: il prodotto dispone di una modalità automatica che regola il sensore di umidità Hygro integrato. Grazie a tale funzionalità, Xtrair regola automaticamente la velocità di funzionamento in base alle condizioni di umidità rilevate, ottimizzando l’efficienza energetica;

  • Materiale: la cassa è fatta di plastica resistente, materiale durevole;

  • Potenza e potenza sonora: il flusso d’aria è in grado di estrarre fino a 375 mᶾ/h a 100 Pa per un livello di potenza sonora di 58 dB. In altre parole, il prodotto è in grado di rimuovere una notevole quantità di aria umida dalle cantine in un breve periodo di tempo e senza causare eccessivi disturbi dal punto di vista acustico;

  • Struttura: il supporto è a muro, possiede quattro ugelli di estrazione e un attacco di uscita. Il supporto a muro offre una soluzione di installazione stabile e sicura, non occupando spazio nella cantina e riducendo l’ingombro;

  • Dimensioni: l’estrattore di umidità Xtrair è caratterizzato da un volume compatto e misura 355 x 355 x 294 mm. Le dimensioni ridotte rendono il prodotto facilmente adattabile a diverse configurazioni di spazio nelle cantine, senza occupare troppo spazio.

In sintesi, la corretta aerazione delle cantine prive di finestre si rivela un passo fondamentale per preservare l’integrità degli spazi e degli oggetti al loro interno. Dal controllo dell’umidità alla prevenzione degli odori, dalla salvaguardia dei prodotti alla promozione della sicurezza, i benefici di un ambiente ben aerato sono innegabili. 

Mentre esistono vari metodi per migliorare il flusso d’aria, le soluzioni progettate appositamente per le cantine sono l’opzione più efficiente e duratura. In questo contesto, l’estrattore di umidità per cantine Xtrair emerge come una risposta innovativa. Se sei alla ricerca di rimedi e soluzioni per i problemi di umidità, affidati a Murprotec.