La qualità dell’aria negli ambienti chiusi è essenziale per il benessere degli inquilini. Se si desidera combattere umidità, inquinamento e muffe, gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) rappresentano una soluzione innovativa per garantire un apporto adeguato di aria fresca negli edifici e migliorare notevolmente la qualità dell’aria. 

La VMC, infatti, combina l’efficienza energetica con il comfort degli occupanti, fornendo aria fresca e riducendo l’accumulo di inquinanti e la formazione di muffe e condense. Vediamo insieme in cosa consiste la ventilazione meccanica, quali tipi di impianti esistono, come funzionano e quanto costa installarli.

Ventilazione meccanica: di cosa si tratta

Una buona qualità dell’aria degli ambienti chiusi è fondamentale per raggiungere e mantenere gli ideali livelli di comfort abitativo e di salubrità. Solitamente, le principali problematiche da risolvere riguardano l’umidità e le particelle inquinanti, che derivano da una scarsa circolazione dell’aria. Un eccessivo livello di umidità potrebbe favorire la formazione della muffa e la proliferazione di funghi e batteri, mentre la presenza di quantità sopra la norma di sostanze nocive o anidride carbonica può influire negativamente sulla salute degli inquilini.

Per la risoluzione temporanea di questi problemi esistono vari rimedi “fai da te”, che possono aiutare a migliorare la purezza dell’aria ma non garantiscono risultati duraturi e permanenti. Di conseguenza, la soluzione migliore per prevenire muffe e respirare aria pulita è affidarsi a specifici impianti che consentono di aerare e ventilare le stanze in maniera continuativa e controllata. La VMC (ventilazione meccanica controllata) è un sistema progettato per garantire una corretta circolazione dell’aria all’interno di un ambiente chiuso. 

Attraverso appositi dispositivi meccanici viene fornito un flusso costante di aria fresca e viene rimossa l’aria viziata: le ventole di areazione filtrano l’aria in entrata ed eliminano le particelle inquinanti presenti nell’ambiente, responsabili della nascita e della diffusione di batteri e agenti dannosi per la salute dei residenti. Gli impianti di ventilazione meccanica controllata (o ventilazione forzata) sono dotati di sensori in grado di monitorare diversi parametri al fine di garantire un corretto ricircolo dell’aria in ogni momento.

Esistono due principali tipi di ventilazione meccanica per la casa, che si distinguono per la struttura e la modalità di installazione:

  • ventilazione meccanica centralizzata: si tratta di un solo dispositivo, che consente il ricambio dell’aria in ogni stanza sfruttando una rete di canalizzazioni;
  • ventilazione meccanica decentralizzata: questa seconda soluzione comporta l’installazione di centraline in ogni stanza dell’abitazione. Si tratta di apparecchi piccoli e compatti che vengono fissati sulla parete.

Come funziona un impianto di ventilazione meccanica controllata

Un impianto di ventilazione meccanica controllata funziona attraverso un sistema di ventilatori e condotti che consentono l’apporto di aria fresca dall’esterno e l’espulsione dell’aria viziata dall’interno di un edificio. In particolare, i sistemi di ventilazione meccanica controllata garantiscono l’ideale ricircolo dell’aria grazie ai seguenti meccanismi:

  • prelievo, filtraggio e distribuzione dell’aria fresca: in primo luogo, l’aria fresca viene prelevata dalle prese d’aria esterne posizionate strategicamente sul tetto o sui muri esterni. L’aria viene quindi fatta passare attraverso dei filtri per rimuovere eventuali particelle nocive e, successivamente, viene distribuita negli ambienti tramite un sistema di condotti;
  • estrazione ed espulsione dell’aria viziata: contemporaneamente, l’aria viziata e umida proveniente dalle stanze come la cucina, il bagno o la lavanderia, è aspirata dalle prese d’aria posizionate in questi ambienti. Essa viene poi espulsa all’esterno dell’edificio passando da un set di condotti separato;
  • eventuale recupero di calore: gli impianti di aerazione meccanica possono essere a semplice flusso o a doppio flusso con recupero di calore. Nel primo caso, il sistema estrae l’aria viziata dai locali di servizio come bagni e cucine e immette aria di rinnovo nei locali nobili, come il soggiorno o le camere da letto, tramite apposite bocchette. I sistemi a doppio flusso con recupero di calore, invece, permettono di filtrare non solo l’aria proveniente dall’esterno, ma anche l’aria viziata proveniente dalla stanza, ottenendo così il recupero del calore. In questo modo, l’aria calda purificata viene immessa nuovamente nell’abitazione. Questo processo consente di ridurre al minimo la dispersione di energia termica e contribuisce a rendere l’impianto di ventilazione più efficiente dal punto di vista energetico.

Ventilazione meccanica controllata: i costi

Quanto costa installare un impianto di ventilazione meccanica? I costi possono essere piuttosto variabili in base alle situazioni. Essi, infatti, dipendono da:

  • costo dell’impianto: nell’ambito della ventilazione meccanica controllata, i prezzi variano significativamente in base al tipo di impianto che si desidera adottare. I sistemi a flusso singolo, ad esempio, sono più piccoli e costano meno rispetto a quelli a doppio flusso;
  • costi di installazione: i costi di installazione dipendono a loro volta dal tipo di impianto, dall’abitazione in questione e dal luogo in cui si trova l’edificio. In caso sia necessario effettuare interventi molto invasivi, i costi per l’installazione aumentano;
  • aggiunta di optional: il costo di un impianto può aumentare se vengono aggiunte componenti come un recuperatore di calore, un sistema di filtraggio evoluto, un deumidificatore o un sistema di controllo;
  • eventuali incentivi: in alcuni casi, se l’installazione di un impianto di ventilazione meccanica forzata fa parte di un più ampio intervento di riqualificazione energetica dell’edificio, potrebbe essere possibile accedere a bonus e agevolazioni fiscali.

In conclusione, i prezzi di un impianto di ventilazione meccanica possono variare in base a diversi fattori. Nonostante i costi possano risultare relativamente elevati, si tratta sicuramente un buon investimento: oltre a garantire un ambiente casalingo molto più sano e a prevenire la formazione di muffe, l’aerazione meccanica consente di risparmiare in bolletta, di raggiungere un ottimo livello di efficienza energetica e di migliorare la classe energetica della casa (e quindi il suo valore sul mercato immobiliare).

L’impianto CTA di Murprotec

Murprotec, azienda leader nel settore dei trattamenti definitivi contro i problemi di umidità, propone una soluzione vincente per il ricambio e il miglioramento dell’aria: l’impianto CTA (Centrale di Trattamento dell’Aria). Si tratta di un sistema di ventilazione meccanica centralizzata che permette l’aerazione veloce, silenziosa ed efficace dell’aria di ogni stanza, eliminando umidità e muffa. 

L’impianto CTA di Murprotec assicura dei risultati definiti e duraturi, risanando anche le zone della casa che solitamente non vengono raggiunte dalla ventilazione convenzionale. Inoltre, l’installazione del sistema CTA è rapida e personalizzabile. Se desideri ottenere un continuo ricircolo dell’aria in modo sicuro ed efficace, senza dover aprire le finestre, l’impianto CTA fa al caso tuo.

Infine, Murprotec offre una Garanzia di 5 anni sulle parti elettroniche fornite con tanto di assistenza onsite e tramite il proprio sito web. Con questa è compresa anche una Garanzia contrattuale del sistema CTA sui risultati.