La cementite è una vernice speciale che si presta a svariati utilizzi: solitamente viene applicata sulle superfici in legno per coprirne la vernice originale, riempiendone le eventuali crepe e creando un fondo liscio su cui poi stendere il nuovo colore. 

Si può anche adoperare la cementite bianca per un muro da stuccare o come base per una pitturazione. Un’altra tecnica interessante per sfruttare al meglio questo materiale è quella di impiegare la cementite per coprire le macchie sulle pareti, possibilmente causate umidità ed infiltrazioni. Vediamo quindi in che modo questa vernice può essere d’aiuto tra le mura domestiche.

Quale cementite si usa per coprire le macchie di umido

Prima di spiegare in quale modo è possibile utilizzare la cementite per coprire le macchie, è necessario specificare che ne esistono varie tipologie. Innanzitutto, la cementite è una vernice speciale, a base di acqua o di solvente, costituita in gran parte da ferro (al 93%) e da una piccola percentuale di carbonio (il 6,67%). 

Questa vernice viene generalmente utilizzata per fare da fondo riempitivo nella verniciatura del legno, ma è spesso impiegata anche sui muri per coprire macchie causate da infiltrazioni ed umidità. 

Ma quale cementite usare per coprire le macchie di umidità? La differenza tra la cementite ad acqua e quella al solvente sta nelle diverse sostanze con cui vengono prodotte: la prima viene realizzata con una resina acrilica, mentre la cementite al solvente è appunto ottenuta da una resina al solvente. 

Quella ad acqua viene utilizzata come fondo riempitivo per le superfici di legno, mentre quella al solvente necessita di una diluizione con acquaragia e petrolio bianco. Per quanto riguarda la presenza di macchie ostinate, entrambe le tipologie di cementite hanno effetti soddisfacenti, se utilizzate nella maniera corretta.

Eliminare le macchie con la cementite

Gli utilizzi della cementite interessano vari ambiti: può essere usata come vernice di fondo per le superfici in legno, in modo da fornire una base per una seguente verniciatura. Si rivela utile per coprire pavimenti, travi a vista, infissi e scale, ma anche per mobili da rinnovare. 

Questa vernice speciale, oltre a rendere opache ed uniformi le superfici legnose, crea un film protettivo su di esse, preparando l’area interessata a qualsiasi intervento successivo. Una precisazione: trattandosi di una materiale particolarmente coprente, è importante considerare che la sua stesura andrà a rendere pressoché invisibili le venature naturali del legno. 

Quando viene invece applicata su pareti crepate o graffiate, la cementite riempie ogni fenditura, nascondendola alla vista e lasciando la superficie totalmente uniforme.  

Utilizzare la cementite per coprire le macchie che potrebbero trovarsi sulle pareti di casa si rivela un metodo vincente. Gli aloni che possono interessare le pareti domestiche sono generalmente causati da oli, accumuli di nicotina, infiltrazioni d’acqua o un alto tasso di umidità nell’aria. 

La stesura della cementite su una macchia d’umido permette di coprire la macchia in poco tempo, garantendo un risultato efficace e duraturo. Quando però l’alone non è causato da tutti i fattori finora elencati ma è invece determinato dalla presenza di muffe, l’utilità di questo prodotto cala drasticamente: l’unico modo per eliminare questi funghi dalle pareti è andare a lavorare sui fattori che ne causano la proliferazione. 

Soltanto l’intervento di aziende specializzate è in grado di ovviare a questo disagio: l’utilizzo della cementite per contrastare le muffe si rivelerà unicamente una soluzione temporanea, e soprattutto uno spreco di tempo e di denaro.

Cementite per muri interni

Appare evidente, quindi, che questa vernice possa essere un valido alleato nell’eliminazione delle sgradevoli imperfezioni che possono interessare gli ambienti domestici. Resta ora da approfondire come utilizzare la cementite per coprire le macchie di umidità. 

Questa vernice speciale, dati il suo effetto pietrificante e la tipica colorazione bianca opaca, consente di coprire gli aloni gialli causati da umidità ed infiltrazioni d’acqua dal soffitto che potrebbero intaccare le vostre mura domestiche. 

Applicare direttamente una pittura traspirante per andare ad eliminare le macchie si rivelerebbe completamente inutile, se prima non venisse steso uno strato di cementite.

Per quanto riguarda l’applicazione della cementite ad acqua, è preferibile l’utilizzo di un pennello a setole sintetiche, mentre per quella a solvente è più adatto un pennello a setole naturali. Nel caso in cui la superficie da coprire fosse particolarmente ampia, un rullo può essere altrettanto efficace. 

Oggi è anche reperibile in commercio la cementite spray, molto pratica e semplice nell’utilizzo ma non adatta per un impiego su larga scala. Nel caso in cui decideste di utilizzare una cementite a base di solventi, è importante ricordare che si tratta di un composto chimico che potrebbe rilasciare fumi dannosi; per questo motivo sono fondamentali protezioni come guanti e mascherina.

In conclusione, adoperare la cementite per un muro danneggiato dall’umidità è un metodo efficace solo quando l’alone non è causato dalla proliferazione di muffe. Si tratta quindi di una soluzione palliativa e che non permette di risolvere il problema alla base, né tanto meno di evitare che si ripresenti. 

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