La presenza di muffe sul legno, come ad esempio sui mobili di casa, può essere, oltre che antiestetica, anche dannosa per la propria salute, causando reazioni allergiche o problemi respiratori. Questo fungo prolifera soprattutto in ambienti umidi, freddi e poco puliti

Inizialmente non ci si accorge della sua presenza, in quanto la prima colonia di spore non è mai visibile ad occhio nudo. Bisogna, quindi, sempre controllare e tenere pulite le superfici per evitare la comparsa di macchie di muffa sul legno.

 

Come togliere la muffa dal legno

Le macchie di muffa possono intaccare diversi tipi di superfici tra le quali anche il legno. Questa inizialmente viene confusa con semplice polvere, ma poi cambia aspetto assumendo colori e forme diverse: bianco, giallo, verde o addirittura nero.

Per eliminare, dunque, le macchie di muffa sul legno si è soliti usare la candeggina o prodotti chimici simili: si spruzza il liquido sulle parti interessate e si lascia agire per un paio d’ore. La varechina – grazie alla sua composizione reattiva e acida – permette di sbiancare, disinfettare e fungere da solvente. 

Può, quindi, togliere la macchia di muffa ma non può evitarne la ricomparsa. Inoltre, è un materiale con principi attivi in grado di produrre gas tossici che, se combinati alle spore di questo fungo, possono essere ancora più nocivi per la salute. 

I rimedi naturali per togliere la muffa sul legno

Oltre ai prodotti chimici esistono anche rimedi naturali in grado di eliminare le macchie di muffa dal legno:

  • l’aceto bianco: prodotto leggermente acido che pulisce, deodora e disinfetta. È adatto ad ogni superficie perché, a differenza della candeggina, non è così aggressivo. Si può usare in totale sicurezza e il suo odore, poco gradevole, scompare rapidamente. L’aceto non va diluito con acqua poiché contiene di per sé poco acido acetico e la sua aggiunta lo renderebbe poco efficace. È sufficiente, quindi, spruzzare il prodotto sulle parti interessate e lasciare agire per qualche ora;
  • il limone: per questo rimedio può essere utilizzato lo stesso procedimento utilizzato per l’aceto bianco. Si tratta, infatti, di un antisettico naturale e dai principi attivi in grado di sgrassare e smacchiare le macchie di muffa;
  • il bicarbonato di sodio: altra alternativa naturale in grado di eliminare le muffe dal legno. È sufficiente diluirne mezzo cucchiaino in acqua in un contenitore spray. Poi spruzzare sulla la zona ammuffita e utilizzare una spazzola per rimuovere la muffa dalla superficie interessata. Successivamente, sciacquare la zona con acqua per rimuovere eventuali residui di bicarbonato di sodio. Infine, spruzzare di nuovo l’area e lasciare asciugare la superficie senza strofinare. Questo aiuterà a disinfettare;
  • gli oli essenziali: ottimi alleati soprattutto del legno, si presentano come dei perfetti fungicidi, capaci di agire rapidamente sulla superficie da trattare, lasciando anche un buon odore. 

Tutti questi rimedi naturali aiutano certamente a rimuovere le macchie di muffa sul legno ma non ne possono impedire la ricomparsa. È sempre bene puntare su prodotti capaci di intervenire in maniera definitiva o rivolgersi ad esperti del settore capaci di consigliare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. 

muffa-sul-legno

Come togliere la muffa dagli armadi in legno

La muffa può colpire qualunque tipo di mobile, compresi gli armadi in legno se posizionati vicino a pareti fredde e umide. In tal caso il fungo potrebbe arrivare anche sui vestiti, danneggiandoli, motivo per il quale è bene intervenire in maniera tempestiva. 

È infatti possibile pulire il mobile con alcool o un detergente poco aggressivo, in modo da non corrodere il legno, lasciando poi asciugare. Per contrastarne poi la ricomparsa, è bene mettere nell’armadio un bicchiere con al proprio interno del sale o pepe nero in grani e fiori di garofalo, utili a trattenere l’umidità. 

Come togliere la muffa dal compensato

La muffa può essere generata anche in mobili non interamente di legno, come ad esempio il compensato. Questi, essendo un semilavorato a strati di legno e largamente impiegato nella realizzazione di mobili moderni, può essere colpito dal fungo e danneggiarsi come qualsiasi altro materiale. 

È però bene evidenziare che il compensato è poco resistente all’azione dell’umidità e di conseguenza rende la proliferazione della muffa più semplice.

Come togliere la muffa dai mobili di compensato

Se il mobile di compensato presenta muffa, come prima cosa è bene portarlo all’aperto a contatto con i raggi del sole, in modo che si asciughi l’umidità. Subito dopo è necessario pulire la zona interessata con un detergente leggero, strofinando con uno spazzolone a sete morbide, e lasciandolo poi asciugare. Un’alternativa naturale al detergente è l’utilizzo di acqua e aceto di mele.

Come togliere la muffa dal legno grezzo?

La muffa può intaccare anche il legno grezzo, il quale può essere difficile da trattare poiché tende a sgretolarsi. In questo caso, dunque, si può intervenire utilizzando un composto di candeggina ed acqua e, strofinando con una spazzola sulla zona interessata, è possibile rimuovere le macchie.

 Successivamente è bene levigare il legno con una carta vetrata per eliminare il fungo più in profondità ed evitarne quindi la sua ricomparsa. 

Come pulire la muffa sulle travi di legno

Si possono trovare tracce di muffa anche sulle travi di legno, che molto spesso sono a contatto con il freddo e l’umidità. In questo caso si può utilizzare la varechina diluita in acqua, spazzolando la zona interessata con una spazzola particolarmente grande. 

È bene che l’ambiente sia aerato e che le travi possano essere raggiunte dai raggi del sole, così da asciugare completamente il fungo. Una volta che la zona è asciutta, può essere utile utilizzare una vernice antimuffa così da evitarne la ricomparsa. 

Muffa sulle finestre di legno

Le finestre in legno sono spesso soggette alla presenza di macchie di muffa, poiché sono site in zone in cui è facile che compaia la condensa. Per rimuoverla è possibile utilizzare rimedi naturali come aceto bianco o bicarbonato, strofinando con una spazzola la zona interessata. 

Nei casi più gravi è necessario usare la carta vetrata che rimuove in profondità il fungo, ma in parte anche il legno stesso. Successivamente, è consigliato utilizzare una levigatrice e, subito dopo, un buon impregnante, utile ad accantonare una nuova proliferazione della muffa sulle finestre

Muffa nera sul legno

Esiste un tipo di muffa, quella nera, che è molto difficile da trattare ed eliminare. Appartenente al genere Stachybotry e caratterizzata da un odore persistente e poco piacevole, si sviluppa attraverso il movimento di microscopiche spore che vengono trasportate dall’aria e, nonostante siano delle particelle invisibili e molto leggere, riescono ad essere comunque estremamente resistenti.

Per rimuovere la muffa nera, è necessario “insaponare” la zona con comune detersivo per piatti. Poi possono essere utilizzate diverse soluzioni:

  • mescolare due parti di bicarbonato di sodio con una parte di aceto bianco e una parte di acqua. Il composto ottenuto, abbastanza denso, si stende sulla superficie interessata e lo si lascia asciugare. Poi, è sufficiente strofinare la macchia con una spazzola, rimuovendola; 
  • utilizzare ammoniaca e acqua in parti uguali, spruzzando il composto con uno spray sulle zone interessate e lasciando poi asciugare; 
  • aceto puro distillato o il perossido di idrogeno usati come il composto precedente. 

Perché il legno fa la muffa?

Il legno è un materiale naturale molto poroso ed assorbente, in grado di trattenere l’acqua. Per queste sue qualità può contribuire, in ambienti particolarmente umidi come la cucina o il bagno, a creare le condizioni ideali per lo sviluppo e la proliferazione delle muffe. È bene, quindi, cercare di areare sempre gli ambienti ed evitare la condensa, alleato numero uno della muffa. 

Murprotec, da anni esperta in questo settore, consiglia soluzioni definitive, mettendo a disposizione dei propri clienti un team altamente qualificato e specializzato per poter eliminare il fastidioso e antiestetico problema della muffa sul legno in maniera professionale, rapida ed efficace.